Arrivano conferme ufficiali sui destini futuri della label del gruppo Atlantic, gestito con ottimi risultati da Jason Flom. Quest'ultimo, secondo quanto rivela il Los Angeles Times, ha ceduto al gruppo Warner Music e alla stessa Atlantic la metà ancora in suo possesso del marchio: il ricavato, circa 50 milioni di dollari, verrà utilizzato per sviluppare la Lava Records come una etichetta vera e propria dotata di un proprio staff di marketing e promozione e di un roster artistico gestito in autonomia. La decisione suona come una vera e propria promozione sul campo per Flom, che ha guidato la Lava per sette anni come divisione interna al gruppo Atlantic vendendo più di 80 milioni di dischi nel mondo. Come già anticipavano le prime indiscrezioni (vedi news), Flom porterà con sé Kid Rock e Uncle Kracker (dischi di platino per entrambi negli USA), mentre Matchbox Twenty, Sugar Ray e Corrs, tra gli altri, resteranno in dotazione alla Atlantic. <br> Flom vanta una lunga carriera in seno alla etichetta newyorkese, a cui ha portato negli anni gruppi rock come Skid Row, White Lion, Stone Temple Pilots e Collective Soul, la cantautrice Tori Amos e progetti come il popolarissimo musical “Riverdance”, un successo internazionale (Italia esclusa) preso in licenza dall'etichetta irlandese Irish Heartbeat.