Il gruppo Nielsen Holdings, che con il servizio Nielsen Music effettua monitoraggi sull'airplay radiofonico e televisivo, sulle vendite di dischi e altri supporti, sulla fruizione di musica via Web e sui comportamenti di consumo in ambito musicale online e offline, ha concordato l'acquisto di Arbitron Inc., società americana che tradizionalmente presidia il settore degli ascolti radiofonici negli Stati Uniti. L'accordo annunciato ieri valuta la società a 1,26 miliardi di dollari pari a 48 dollari per azione, il 26 per cento in più della quotazione in Borsa aggiornata al giorno precedente, 17 dicembre. "Arbitron ci aiuterà a far fronte nel modo migliore al problema di misurare aree di consumo mediatico non ancora coperte in modo ottimale quali lo streaming audio e la cartellonistica pubblicitaria", ha spiegato l'amministratore delegato di Nielsen David Calhoun. "L'alto livello di engagement con radio e televisione da parte di un pubblico multiculturale in forte crescita rende questo accordo centrale nell'ambito delle nostre priorità". Arbitron è un'impresa in attivo e dalla solida struttura finanziaria (negli ultimi quattro trimestri ha generato ricavi per 445 milioni di dollari e profitti netti per 43,6 milioni di dollari) e, come ricorda Billboard.biz, genera reddito in due diversi modi: facendosi pagare dalle emittenti radio per la fornitura di dati e informazioni sull'audience, e vendendo gli stessi dati di ascolto, oltre a ricerche realizzate ad hoc, a pubblicitari, agenzie di marketing e altre categorie di clienti (esattamente come fa Nielsen). Nel 2006 Nielsen aveva acquisito una quota di maggioranza in Buzzmetrics, leader nel settore dei consumer-generated media e nella "misurazione" di contenuti, opinioni, consigli e "passaparola" online, mentre lo scorso mese di luglio ha assorbito la società di rilevazione pubblicitaria nei canali digitali Vizu.