La BMG ha acquistato il back catalogue della storica etichetta Mute Records - nel quale figurano, tra gli altri titoli, alcuni degli album più noti di artisti come Depeche Mode, Erasure, Moby, Goldfrapp e Nick Cave - dalla Universal: la cifra per il quale è avvenuto il passaggio di mano non è stata per il momento resa nota. Questa rappresenta la prima dismissione, da parte della major con quartier generale a Santa Monica, in California, dopo la fusione con EMI, avvenuta lo scorso settembre e costata alla subsidiaria del gruppo Vivendi 1 miliardo e 200 milioni di sterline. Tra gli altri asset dei quali Universal è stata costretta a liberarsi - nel quadro dell'accordo raggiunto con la commissione antitrust europea - figurano la Sanctuary, la sezione "classica" della EMI e la Parlophone: "Abbiamo iniziato, come da accordi, la dismissione di alcuni nostri assett", ha commentato un dirigente della Universal a MusicWeek, "Sappiamo che la BMG sarà un'ottima casa per un repertorio importante come quello della Mute e per i suoi artisti". "Guardando avanti, siamo fiduciosi che grazie alle nostre strategie di vendita e alle numero di parti dimostratesi interessati ad intervenire sarà possibile raggiungere gli obbiettivi di bilancio previsti per questa serie di dismissioni", ha proseguito la fonte.