Un ribaltone in piena regola, quello che il numero uno del colosso multimediale americano Richard “Dick” Parsons ha messo in moto dopo aver riunito martedì scorso (16 luglio) il consiglio di amministrazione della società. Se ne andrà infatti, al termine di un previsto periodo di transizione, il suo braccio destro Robert Pittman, chief operating officer (e cioè principale responsabile operativo) dell'intera struttura AOL Time Warner nonché stratega e timoniere della zoppicante America Online, mentre i suoi compiti verranno in parte suddivisi tra altri due manager: Jeff Bewkes, che da molti anni era a capo dell'emittente via cavo HBO, piloterà la nuova divisione Entertainment & Networks, che comprende la casa discografica Warner Music oltre alle emittenti HBO e Turner Networks e alle case cinematografiche Warner Bros. e New Line Cinema; contemporaneamente Don Logan, già alla guida delle edizioni Time Inc., assumerà il comando delle operazioni presso la divisione Media & Communications, che oltre agli interessi editoriali del gruppo si occupa proprio di AOL e delle unità che gestiscono gli abbonamenti alle reti via cavo e i servizi video interattivi. Entrambi risponderanno direttamente a Parsons, che spera con questa riverniciata al vertice di riconquistare la fiducia degli investitori. La sfida, ha spiegato il ceo di AOL Time Warner, consiste nel “fare tesoro delle lezioni imparate negli ultimi due anni in modo da far funzionare meglio l'insieme delle parti di cui il gruppo si compone e creare valore aggiunto per gli azionisti”: i quali al momento sono alquanto preoccupati, dopo che nei giorni scorsi la quotazione del titolo a Wall Strett (12,45 dollari) si è avvicinata al minimo annuo di 11,75 dollari.