"A si eu te pego" di Michel Telò, "Balada (Tchè tcherere tchè tchè)" di Gusttavo Lima e "Il pulcino pio" sono i singoli più venduti in Italia nel corso del 2012, formato digital download, secondo le classifiche da poco pubblicate da GfK e disponibili anche sul sito della FIMI. Il fatto, però, che la graduatoria sia stata diffusa mettendo a fianco di titolo e interprete la generica indicazione di "indipendente" in luogo del nome della casa discografica corrispondente (Energy Productions nei primi due casi, Do It Yourself nel terzo) ha fatto imbestialire la PMI, l'associazione di etichette indipendenti a cui aderiscono le due società (anche perché lo stesso trattamento non è stato riservato alle major: Universal, Sony, Warner ed EMI, committenti della stessa download chart, vengono debitamente segnalate a fianco dei titoli da esse pubblicati). "E' uno scandalo che nell'era digitale e con la tecnologia all'avanguardia Gfk non sia in grado di menzionare il nome dell'azienda indipendente a fianco della posizione in classifica", ha protestato il presidente PMI Mario Limongelli. "Noi", ha aggiunto, "abbiamo chiesto più volte a GfK di porre fine a questa umiliante anomalia. PMI, che utilizza regolarmente le classifiche GfK, si è offerta più volte di collaborare, ma nessuna risposta è mai pervenuta. Ci auguriamo che in futuro GfK possa porre rimedio a questa mancanza al fine di dare una corretta informazione e la giusta esposizione alle aziende indipendenti". Nella classifica dei digital download 2012 le etichette indipendenti occupano sette posizioni nelle prime 20; secondo PMI le oltre 130 aziende iscritte all'associazione (tra cui Sugar e Carosello) rappresentano il 15 per cento del mercato "fisico" e il 30 per cento del mercato digitale. "Da quando è nata la classifica 'Top Digital Download' nell'aprile del 2006", replica il presidente FIMI Enzo Mazza, "FIMI ha speso complessivamente 287 mila euro (tra Nielsen e GfK che si sono succedute nel tempo), e la PMI nulla: un fatto su cui la stessa PMI farebbe meglio a riflettere".