Diversi dei punti vendita prossimamente dismessi dalla catena di entertainment HMV potrebbero diventare supermercati. Il quotidiano britannico Independent conferma e dettaglia le indiscrezioni circolate nelle scorse settimane, riferendo delle offerte già avanzate da alcuni dei maggiori operatori della grande distribuzione: Tesco (molto competitiva anche nella vendita di cd: i dati Kantar WorldPanel aggiornati a fine settembre 2012 le attribuivano una quota di mercato discografico del 12 per cento) sarebbe interessata a 20 negozi, Iceland a 50 e Sainsbury's a circa 25, mentre anche Morrisons, Poundland, 99p Stores, River Island e Arcadia (gli ultimi quattro sono marchi specializzati nel settore del discount) si sarebbero fatti avanti per trattare una possibile acquisizione di spazi adatti alle loro esigenze commerciali. Come noto, i piani di Hilco e di Deloitte, subentrati nell'amministrazione controllata della società oberata dai debiti, hanno in programma di vendere fino a 100 negozi su un totale di 223; a rischio chiusura anche uno dei due flagship store ubicati nel centro di Londra, a Piccadilly Circus (nel centro commerciale ed entertainment Trocadero) e nella via dello shopping per antonomasia, Oxford Street.