Le risorse creative delle stelle del pop, dell'r&b e dell'hip-hop fanno sempre più gola al mondo dell'industria e ad imprese anche extramusicali: cosicché dopo gli incarichi creativi che Monster (produttrice di cavi e componenti per impianti hi-fi) e BlackBerry hanno affidato rispettivamente al produttore Swizz Beatz e a sua moglie Alicia Keys, ora è il produttore di birre Budweiser a decidere di ricorrere ai servigi di Justin Timberlake per il marchio Bud Light Platinum. Il tutto in una settimana appena. Timberlake, che dal'estate del 2011 è tra i proprietari del social newtork a vocazione musicale MySpace (e che per il lancio del nuovo album si è associato allo stilista Tom Ford) è il nuovo direttore creativo del marchio e avrà il compito di curarne lo sviluppo anche sotto il profilo musicale e culturale. "Bud Light Platinum", ha spiegato il cantant/attore/imprenditore, "porta nel mondo della birra un'estetica raffinata e intelligente che è perfettamente in sintonia con le cose che faccio. Non vedo di partecipare ai suoi processi creativi, e anche di portare in primo piano altri musicisti di talento". Nel 2006 Budweiser aveva già affidato un incarico analogo a Jay-Z, e oggi continua a lavorare con altri artisti a cominciare da Pitbull, testimonial di Bud Light per i mercati di lingua inglese e ispanica. Timberlake ha girato per Bud Light Platinum uno spot "sincronizzato" con il suo nuovo singolo "Suit & tie, registrato proprio con la partecipazione di Jay-Z: il debutto in televisione avverrà domenica notte (negli Stati Uniti) durante la cerimonia di consegna dei Grammy Awards.