Una rock band milanese prossima al battesimo discografico, Le Vibrazioni. Un’etichetta autogestita, Temporary Use Only (in società con il fonico Ignazio Morviducci), in via di allestimento per dare forma e concretezza al progetto. Un singolo, “Dedicato a te”, il cui demo circola già negli uffici artistici delle major. E un concorso via Web per trovare l’interprete di Giulia, la protagonista della canzone e del videoclip che ne promuoverà l’uscita. <br> Demetrio Sartorio, quasi 14 anni di vita professionale spesi tra Prima Pagina, Sony, BMG e Edel, si reinventa manager e discografico in prima persona (oltre a proseguire il lavoro di consulente A&R per conto di etichette come la stessa BMG Ricordi: Valeria Rossi, Frankie Hi-NRG, ecc.). Alle Vibrazioni, il giovane quartetto milanese su cui ha messo gli occhi addosso già da tre anni e che descrive come una via di mezzo tra il rock Sixties di Who e Kinks e il beat all’italiana di Equipe 84 e New Trolls, sta procurando date dal vivo (il 5 ottobre scorso hanno aperto per gli Afterhours al Fuori Orario di Taneto di Gattatico, Reggio Emilia) e session in sala di incisione, per il singolo succitato che dovrebbe uscire a gennaio come album. “Ho impostato il lavoro sul classico metodo all’inglese”, racconta a Rockol. “Prima ci si fa le ossa dal vivo, poi si entra in studio”: a novembre, sotto la guida di Marco Guarnerio, il chitarrista-produttore noto per la sua fortunata collaborazione con 883 e conosciuto ai tempi della comune frequentazione degli studi Psycho. Dall’anno prossimo, assicura Sartorio, qualcuno si accorgerà di loro.