La chiusura di 107 negozi di HMV, nel Regno Unito, ha lasciato un buco nel mercato che qualcuno si starebbe già affrettando a colmare: tra questi la catena WH Smith, leader nella vendita di articoli di cancelleria, libri, riviste, giornali, giocattoli e articoli da regalo, e che secondo il Daily Telegraph avrebbe ricominciato a proporre ai clienti una selezione di cd e dvd dopo avere progressivamente ridimensionato il suo impegno nel settore alcuni anni fa. Il riassortimento riguarderebbe per il momento solo alcuni punti vendita, e verrebbe valutato caso per caso. Negli ultimi cinque mesi, la catena ha visto calare del 5 per cento le vendite dei suoi negozi del centro e del 4 per cento quelle registrate nei punti vendita collocati presso aeroporti, stazioni ferroviarie e stazioni di servizio. Dieci anni fa cd e dvd rappresentavano il 25 per cento del fatturato del gruppo, mentre oggi la cifra è scesa molto al di sotto del 10 per cento. Curioso notare che solo qualche settimana fa, in un'intervista concessa al Financial Times, l'amministratore delegato della società Kate Swann aveva sostenuto che il commercio al dettaglio di prodotti di intrattenimento, e in particolare di cd e dvd, non è più redditizio e quindi ha perso di interesse per il gruppo.