I 120 negozi rimanenti di HMV e lo stesso brand della storica società britannica potrebbero finire nelle mani di Asda, seconda catena inglese nel ramo supermercati/grande distribuzione dopo Tesco. Lo sostiene il Sun, che citando una fonte della City londinese parla di trattative in corso tra il gigante del commercio al dettaglio e l'amministratore Deloitte, subentrato alla guida di HMV in gennaio per scongiurare la bancarotta dell'impresa oberata dai debiti e colpita dalla crisi delle vendite. Secondo la succitata fonte, infatti, "non si tratta di prendere possesso di qualche punto vendita e di convertirlo in un supermercato. Stanno pensando di rilevare il marchio, l'intero business". Gli eventuali programmi di acquisizione di Asda si scontrano però con quelli di Hilco, società specializzata in ristrutturazioni aziendali che ha rilevato i debiti bancari di HMV manifestando il suo interesse all'acquisto di 130 punti vendita (e che già controlla HMV Canada). Fondata nel 1949 a Leeds come Associated Dairies & Farm Stores Limited, Asda (che ha assunto quell'acronimo nel 1965, dopo avere comprato la piccola catena di supermercati Asquith) è specializzata nella vendita di prodotti alimentari ma anche di articoli di abbigliamento, giocattoli, prodotti per l'infanzia e altro, con un ramo che si occupa di servizi finanziari e un network di telefonia mobile (Asda Mobile) gestito in associazione con Vodafone. Dal 1999 è una sussidiaria del gigante della distribuzione americana Walmart.