Più volte - anche in occasione di un'intervista con Rockol, la primavera scorsa (vedi News) - il management della casa tedesca aveva fatto pubblica ammenda per l'improvvida decisione di "licenziare", a fine '99, il leggendario produttore-discografico americano che pure, quello stesso anno, aveva orchestrato lo straordinario ritorno al successo di Carlos Santana con l'album "Supernatural". <br> Ed ora la notizia che la BMG sta cercando di convincere il carismatico Davis a rientrare nei suoi ranghi viene confermata dal settimanale dello spettacolo USA Entertainment Weekly, secondo cui la major di casa Bertelsmann vorrebbe inglobare la sua ultima creatura musicale, J Records, e affidargli in gestione una o più delle sue etichette dopo che sarà stata completata l'acquisizione del gruppo Zomba/Jive (per cui incide, tra gli altri, Britney Spears). <br> Davis è oggi più che mai sulla cresta dell'onda: ha appena co-prodotto il nuovo album di Santana, "Shaman", e da quando, nei primi mesi del 2000 (vedi news), ha cominciato ad operare come indipendente con il nuovo marchio J (finanziato e distribuito dalla stessa BMG, ma controllato solo in parte dalla major) ha lanciato la carriera di Alicia Keys e recuperato all'attenzione pubblica nomi gloriosi del music business come Liza Minnelli e Rod Stewart, un cui album di standard jazz è in pubblicazione in questi giorni.