Al CES di Las Vegas, agli inizi di gennaio, l'amministratore delegato di eMusic Adam Klein aveva preannunciato novità importanti, in grado di trasformare il business digitale e di raddoppiare il fatturato della società. Qualche notizia più precisa a riguardo arriva in corrispondenza delle sue dimissioni annunciate dal Wall Street Journal: secondo il quotidiano finanziario newyorkese la Web Company ha concordato una fusione con K-NFB Reading Inc., impresa specializzata nella distribuzione di e-book, che le garantirà autonomia operativa sotto il cappello di una nuova società denominata Media Arc Inc. In attività dal 1998, eMusic è stato un pioniere della musica digitale attraverso un modello di business che offriva agli abbonati la possibilità di scaricare un certo numero di canzoni in cambio di un canone mensile. I prezzi applicati, considerati troppo poco remunerativi dalle major discografiche, avevano convinto le grandi case discografiche a disertare il servizio, diventato un polo musicale indipendente fino a quando, nel 2010, il tariffario è stato sostanzialmente allineato a quello della concorrenza. Proprio lo scorso gennaio la piattaforma ha deciso di adottare un modello "misto" aprendo a a tutto il pubblico il suo negozio di download fino a quel momento accessibile ai soli iscritti. Media Arc Inc.. secondo quanto dichiarato in un comunicato stampa, offrirà al pubblico un catalogo comprendente più di 17 milioni di canzoni, 40 mila audiolibri e 600 mila e-book; integrando tecnologie e competenze delle due società preesistenti, l'obiettivo della nuova impresa è di creare "un'interfaccia incentrata sui consumatori che renda loro più facile e accessibile la scoperta, l'acquisto e l'interazione con tutti i tipi di contenuti mediatici".