A un mese circa dall'ufficializzazione dell'accordo, e nonostante le vivaci rimostranze espresse da un gruppo di etichette indipendenti che temono un peggioramento delle condizioni concorrenziali del mercato, il passaggio di proprietà del network indie Cooperative Music alla belga PIAS è stato approvato dalla Commissione Europea. L'operazione, che alla società fondata da Kenny Gates e Michel Lambot costerà all'incirca mezzo milione di sterline, rientra nell'ambito dei disinvestimenti che lo stesso antitrust europeo ha concordato con Universal Music dopo la sua acquisizione degli asset discografici della EMI. Stando alle informazioni raccolte dal settimanale inglese Music Week lo staff britannico della Coop dovrebbe trasferirsi negli uffici londinesi della PIAS nell'arco di qualche settimana. Cooperative, come noto, offre servizi di promozione, marketing e distribuzione digitale a una serie di etichette che includono Bella Union, Moshi Moshi, Wichita e Heavenly; la società è anche proprietaria della V2 Records, marchio creato da Richard Branson della Virgin e da lui poi venduto a Universal. Tra i maggiori successi attuali del gruppo figura "Anna" dei Courteneers, Top Ten nelle classifiche inglesi.