Negli USA lo hanno già descritto come un matrimonio tra re del “pop”, giocando sui molteplici significati della parola inglese che identifica la musica popolare odierna ma anche le bollicine di uno dei colossi delle bibite gassate. Tommy Mottola, boss della Sony Music, e Dawn Hudson, presidente in Nord America della Pepsi-Cola, hanno infatti stretto una grande alleanza che vedrà i due marchi serrati più che mai in un patto d'acciaio nonché in una campagna marketing “a tridente” destinata a coinvolgere molti degli artisti dell'etichetta (tanto per ribadire che, nella loro visione, la musica va trattata come un prodotto di largo consumo).<br> In sintesi: la Pepsi avrà a disposizione, a partire dall'estate prossima, le anteprime di nuove canzoni di artisti Sony per farcire e rendere più memorizzabili i suoi spot radiofonici; la major discografica, oltre all'immediata esposizione radiofonica, ci guadagnerà la garanzia di special televisivi musicali sponsorizzati dal nuovo partner ed azioni commerciali congiunte destinate ad allargare, sull'intero mercato mondiale, la distribuzione dei suoi CD su punti vendita non tradizionali e non specializzati. <br> La Pepsi, come si ricorderà, non è nuova a campagne di “co-branding” a largo raggio in connubio con la Sony, avendo legato il proprio marchio a Michael Jackson e, più recentemente, a Shakira per il suo tour mondiale. Ma ora l'intenzione della major è anche di sfruttare l'occasione per lanciare e promuovere altri artisti nuovi: almeno quelli a cui il marchio Pepsi sulla testa non sembra troppo pesante.