Sarà la major Warner Music, dal 1° gennaio prossimo, a curare distribuzione e marketing internazionale per conto della francese Milan Records, marchio di rinomanza mondiale nel campo delle colonne sonore (con opere di Ennio Morricone, Nicola Piovani, Hans Zimmer, Angelo Badalamenti, Maurice Jarre e titoli come “Il piccolo Buddha”, “Ghost”, “Brazil”, “Mulholland drive” e “Parla con lei”). La casa discografica transalpina, fondata nel 1981 dall'editore musicale Emmanuel Chamboredon come veicolo per pubblicare le sue produzioni a livello internazionale, ha in portafoglio anche l'intero catalogo ufficiale di Astor Piazzola, incisioni di genere world music, di jazz e di dance elettronica nonché registrazioni di musica sacra antica e moderna pubblicate su marchio Jade. <br> “Milan è un simbolo di integrità artistica”, ha detto l'ammnistratore delegato della WEA Jim Caparro, “che dimostra come al di fuori del mainstream esista una forte domanda per la musica di qualità”. “Noi abbiamo l'esperienza nel settore, e il gruppo Warner ci metterà la sua forza distributiva: per me si tratta del matrimonio perfetto” gli ha fatto eco Chamboredon, che in passato ha collaborato come corrispondente anche per il mensile italiano Musica e Dischi. <br> L'accordo tra Warner e Milan è valido in tutto il mondo con l'esclusione di Francia e Giappone.