L’etichetta di Danny Goldberg, assurta agli onori delle cronache rock per il buon lavoro svolto ultimamente sul fronte cantautorale (Graham Nash, Steve Earle, Warren Zevon, Peter Wolf, Rickie Lee Jones...) è sul mercato: con la fine dell’anno, infatti, scade il contratto di licenza internazionale con la Sony Music che ne aveva pubblicato recentemente i prodotti anche in Italia. Goldberg ha confessato di essere in trattative con la stessa Sony per un eventuale rinnovo, ma di non avere ancora deciso il da farsi anche perché nel frattempo si sono fatti avanti altri partner potenziali (in Canada, intanto, l’accordo di licenza è già stato trasformato in contratto di pura distribuzione con la RED, il braccio “alternativo” della stessa Sony). La multinazionale nipponica, per il momento, non commenta.