Il mondo del crodusourcing ha da poco fatto spazio a un nuovo arrivato: nei primi giorni di maggio è infatti stato lanciato Patreon, il sito internet che permette di "possedere" una parte del lavoro di un artista e quindi di esserne in qualche modo il mecenate. Ideato da Jack Conte (nei Pomplamoose insieme alla compagna Nataly Dawn) e Sam Yam - co-fondatore di AdWhirl, compagnia venduta ad AdMob nel 2009 - Patreon permette a ogni utente di donare un dollaro (o più) per ogni canzone o video prodotto da un'artista: se un autore realizza, per esempio, sei progetti in un anno, un fan dona sei dollari, uno a pezzo. Ovviamente se l'artista rimane inattivo, l'utente non deve pagare nulla. Allo stesso modo di Kickstarter o PledgeMusic, più alto è il contributo versato, maggiori diventanno i benefici come patron, ma: "quel tipi di modello di crowdfounding non lavorano con contenuti regolari", ha spiegato Conte, proseguendo: "E la pubblicità che ottieni su YouTube va bene ma, non attribuisce il giusto valore a un progetto perché non considera gli sforzi e le ore di lavoro che servono per un certo tipo di contenuti".