E' un testa a testa, una corsa a due, tra Apple e Google: la "iRadio" di Cupertino, secondo fonti ufficiose, avrebbe chiuso un contratto di licenza per l'uso del repertorio con Universal Music e sarebbe anche in procinto di accordarsi con Sony Music. Le stesse due major, intanto, avrebbero già messo nero su bianco l'impegno a collaborare al servizio di streaming musicale sviluppato dal gigante di Mountain View per competere con Spotify, Deezer, Rhapsody e gli altri specialisti del settore. Dal momento che si era già assicurata il sì di Warner Music, ancora in trattative con Apple, Google godrebbe a questo punto di una posizione di vantaggio sul rivale: tanto che secondo alcune fonti sarebbe pronta a lanciare il servizio già questa settimana su Google Play, il "negozio" e portale online "all inclusive" che vende anche musica, film, libri, abbonamenti a giornali, giochi e applicazioni per smartphone Android. Secondo le indiscrezioni affiorate finora, comunque, i servizi di Google e Apple sarebbero differenti: il primo, più simile a Spotify, consentirebbe agli utenti di scegliere le canzoni da ascoltare in modalità on-demand; il secondo, più simile a Pandora, sarebbe sostanzialmente una Web radio con programmi e playlist in gran parte preconfezionate.