L'Internet service provider irlandese Eircom chiuderà dopodomani, 30 giugno, il suo servizio di streaming MusicHub, lanciato nel dicembre del 2010. La piattaforma musicale digitale, che vantava in catalogo milioni di canzoni concesse in licenza da tutte le major e dalle numerose etichette indipendenti rappresentate da Merlin, era accessibile gratuitamente, senza limiti e senza interruzioni pubblicitarie, da parte di tutti i clienti Eircom, mentre gli utenti di altri Web provider potevano fruirne versando un canone di 6,99 euro al mese. Due ulteriori pacchetti tariffari consentivano invece di scaricare un certo numero di file Mp3 in download a prezzi inferiori anche del 75 per cento rispetto a quelli praticati da iTunes (5,99 euro per quindici brani, 12,99 euro per quaranta brani, conservabili anche in caso di mancato rinnovo dell'abbonamento). La notizia della chiusura di MusicHub (non la prima, nell'ambito dei servizi forniti da ISP: un caso precedente eclatante, nel dicembre del 2010, è stato quello dell'effimero Sky Songs) ha iniziato a circolare ufficiosamente in seguito alle notifiche che l'ISP irlandese ha trasmesso alle aziende associate a Merlin. Il messaggio non spiega le ragioni della decisione, ma assicura l'impegno a versare le royalty a case discografiche e artisti fino all'avvenuta cessazione del servizio.