Dopo 12 anni di servizio, il direttore promozione della EMI Mauro Buttinelli ha chiuso il rapporto professionale con l'azienda: dal 7 gennaio è passato a Rai Trade, braccio commerciale dell'ente radiotelevisivo di stato, con l'incarico di curare lo sviluppo dell'omonima etichetta discografica nell'area della musica etnica e popolare, italiana ed internazionale. La struttura, nata sulla scia delle preesistenti edizioni musicali, è già operativa da qualche tempo (nel corso del 2002 ha pubblicato l'ultimo album di Eugenio Bennato, “Che il Mediterraneo sia”) e ha recentemente firmato accordi di distribuzione con partner come Edel (per il canale dei negozi di dischi) ed ElleU Multimedia (per le edicole). Su marchio Rai Trade è uscito anche il disco di debutto del gruppo percussionistico napoletano Capone e Bungt Bangt (“Junk”) mentre con Bennato e il suo movimento “Taranta Power”, dedito alla riscoperta della tarantella, la collaborazione proseguirà prossimamente con la pubblicazione di altri titoli a nome di artisti come I Cantori di Carpino, Alfio Anticoo e Marcello Vitale (specialista della chitarra battente). <br> Coordinamento e promozione dell'etichetta, accordi commerciali e relazioni con l'estero saranno seguiti in prima persona dal neo assunto, la cui carriera discografica è iniziata negli anni '70 in Fonit Cetra (allora di proprietà Rai), per poi approdare in CBS/Sony e, dai primi anni '90, alla EMI: dove, oltre al ruolo di direttore di promozione, Buttinelli ricopriva da qualche tempo anche l'incarico di responsabile dell'antipirateria. <br> Non si conosce ancora, per il momento, il nome di chi lo sostituirà in EMI: la casa discografica sta definendo in questi giorni il riassetto dell'organigramma ma non ha ancora fatto comunicazioni al riguardo.