Si fa da parte l'amministratore delegato di Rdio Drew Larner, che una volta trovato un sostituto resterà tuttavia in carica con il ruolo di presidente esecutivo. "L'accelerazione rispetto all'anno scorso è stata eccezionale", ha spiegato lo stesso Larner all'agenzia Bloomberg a proposito della moltiplicazione per otto del numero di utenti da quando, a fine 2012, è stata lanciata una campagna pubblicitaria negli Stati Uniti. "La persona giusta per fare il prossimo passo è probabilmente qualcuno dotato di competenze diverse. Io mi sono sempre occupato di business e di contratti. La prossima tappa, per la società, riguarda lo sviluppo di un'enorme base di utenti e abbonati, e in giro ci sono persone più capaci di me a questo riguardo". Fondata dal danese Janus Friis e dallo svedese Niklas Zennström (gli inventori di KaZaA e di Skype), Rdio è arrivata in Italia lo scorso mese di marzo con un catalogo di 18 milioni di brani e un'offerta modulata su due schemi tariffari (4,99 euro per lo streaming senza limiti via Web browser sul pc, 9,99 euro al mese per l'ascolto anche via smartphone e tablet e in modalità offline; la prova gratuita e senza pubblicità vale sei mesi, 14 giorni per l'accesso da dispositivi mobili). Nelle scorse settimane la società ha lanciato negli Stati Uniti e nel Regno Unito a livello sperimentale una piattaforma consorella, Vdio, per l'acquisto, il noleggio o lo scambio in tempo reale di film.