Il celebre jazz club del Greenwich Village sbarca a Milano (nel quartiere l’Isola, in via Borsieri 37) con un locale “gemello” che aprirà al pubblico il prossimo 20 marzo sfoggiando un biglietto da visita prestigioso: una “residency” di Chick Corea e della sua band, che resteranno in cartellone fino al 24. <br> La scelta di aprire in Italia, primo approdo in Europa per un club che oggi è presente a Las Vegas e in quattro città giapponesi oltre che a New York, si deve all’iniziativa e all’entusiasmo di un giovane avvocato milanese di origini napoletane, Paolo Colucci, che ha coinvolto nel progetto la famiglia Bensusan, proprietaria e fondatrice del club sorto quasi 25 anni fa. Il Blue Note italiano, costruito ex novo su progetto dell’architetto Anna Falletti e diretto da Antonio Zeni, avrà una capienza di circa 300 persone e ricalcherà le abitudini del suo modello originario: ogni gruppo o artista ospite si esibirà ogni sera in due set diversi, con la possibilità per il pubblico in sala di cenare tra uno show e l’altro. Dal 17 febbraio il locale avrà anche un sito Internet, da cui sarà anche possibile acquistare i biglietti dei concerti. <br> Il programma dei primi appuntamenti, stilati con la consulenza del Blue Note Network internazionale e con la consulenza del deejay e conduttore radiofonico Nick The Nightfly, verrà reso noto nei prossimi giorni. Il cartellone, è stato anticipato, non si limiterà a proporre jazz mainstream e tradizionale, ma abbraccerà generi come la fusion, il “contemporary jazz”, il latino, la musica brasiliana, il blues e il rhythm and blues. E non solo: una sera alla settimana (il lunedì) sarà riservata alla canzone d’autore italiana.