L'etichetta indipendente inglese Cherry Red celebra in questi giorni i 35 anni di attività allargando considerevolmente il suo roster artistico: della scuderia sono entrati a far parte Jack Bruce, Ken Hensley (ex Uriah Heep), Luke Haines e i Polyphonic Spree, tutti attesi con nuovi album di studio nei mesi a venire. A settembre, invece, sono previste le prime pubblicazioni della 359 Music di cui l'ex titolare della Creation Alan McGee ha affidato la gestione operativa proprio a Cherry Red, ritagliandosi un ruolo da stratega e A&R (pare che negli uffici siano arrivati oltre 2 mila demo e che McGee li stia ascoltando personalmente uno per uno). "Avremo anche 35 anni, ma a volte ho la sensazione che per noi l'avventura stia appena iniziando", ha dichiarato il presidente e fondatore della società Ian McNay, mentre il managing director Adam Velasco ha sottolineato che "a dispetto del clima plumbeo dell'era digitale non è una sorpresa che un'etichetta dedita alla musica come la Cherry Red possa durare 35 anni e oltre". Tra le uscite di questi giorni della label, che lo scorso anno ha pubblicato ben 623 titoli in cd tra novità e ristampe, figurano un live di Nitin Sawhney ("OneZero") e un box set di cinque dischi intitolato "Scared to Get Happy - A Story of Indie Pop 1980-89".