I supporti digitali sembrano ormai valere stabilmente oltre la metà del mercato discografico britannico: lo confermato i dati raccolti da Kantar Worldpanel per il secondo trimestre 2013 e aggiornati al 9 giugno, che stimano la quota della musica "liquida" (album e singoli) nel 51,4 per cento del fatturato prodotto complessivamente dai rivenditori. Anno su anno, la crescita del digitale equivale al 12,5 per cento. L'osservatorio di Kantar, che registra anche gli andamenti delle principali catene specializzate e non includendo nel conto le vendite di musica accanto a quelle di video e giochi, assegna ancora una volta la leadership di mercato ad Amazon, con una quota del 23,4 % (+ 3,4 %), mentre HMV - per le note vicende - crolla dal secondo al quinto posto dimezzando la sua fetta all'8,4 %. Davanti alla storica insegna si piazzano Tesco (13,2 %, + 1,6 %), iTunes Music (11,3 %, + 2,4 %) e Asda (10,5 %, + 1,1). Fiona Keenan, consumer insight director di Kantar, fa notare che proprio Amazon ha beneficiato più di chiunque altro della crisi e delle chiusure di HMV, generando un fatturato aggiuntivo di 4 milioni e mezzo di sterline nel trimestre e recuperando la market share che aveva nel dicembre 2012. Gli ottimi risultati di Tesco, ha aggiunto, sono legati alla performance ottenuta nel settore video in particolare con "The Hobbit: An Unexpected Journey", il film più venduto nel periodo.