Torna in discografia, come aveva preannunciato lui stesso (vedi News), Andrea Rosi: ma in un ruolo inedito, anche sulla scena internazionale, di “Director, Business Development” per conto della BMG Ricordi di Adrian Berwick. Entrerà ufficialmente in carica il 1° marzo, e presterà la sua attività presso gli uffici milanesi BMG di via Gonzaga 7. <br> La nomina di Rosi assume dunque una valenza particolare: la BMG italiana è una delle prime aziende discografiche nel mondo a prendere formalmente atto delle trasformazioni in corso nel business musicale istituendo una funzione dirigenziale specificamente dedita alla ricerca di fonti alternative di ricavo, in grado di compensare lo stallo del mercato tradizionale e dei fatturati aziendali: in aree di business, specifica Berwick, come il merchandising, l'editoria, la telefonia e le nuove tecnologie (le ultime due già sperimentate da Rosi nel corso della sua esperienza triennale a Vitaminic, vedi News), ma con un occhio aperto su qualsiasi altra opportunità si apra sui mercati. <br> L'idea che sta alla base della nuova funzione creata da Berwick (cui Rosi riporterà direttamente) è quella di far fruttare al massimo, e al di là dei canali tradizionali, i suoi “asset” aziendali, artisti e repertori, entrando direttamente in una serie di business collegati. Un compito facilitato dalle sinergie sfruttabili all'interno del gruppo Bertelsmann di cui BMG fa parte: la multinazionale tedesca produce a livello internazionale una gamma di prodotti potenzialmente abbinabili a quelli della casa discografica come programmi televisivi, libri e riviste (in Italia con Mondadori), agende, poster e calendari. <br> Rosi e Berwick si conoscono dai tempi della PolyGram di Stefano Senardi (primi anni '90), quando ricoprivano rispettivamente gli incarichi di direttori generali delle divisioni Mercury e Polydor. In precedenza Rosi era cresciuto professionalmente alla CGD East West, sempre a fianco di Senardi, assumendo l'incarico di direttore marketing prima di passare alla PolyGram. Negli ultimi tre anni, e fino a pochi giorni fa (vedi News), ha fatto parte dello staff dirigenziale della Web company Vitaminic, in cui ricopriva l'incarico di chief operating officer e di responsabile dei rapporti con le case discografiche: in quella funzione ha avuto modo di collaborare a più riprese con Berwick e di maturare la nuova scelta professionale.