Beats Electronics, la società di apparecchiature e componenti hi-fi creata dal rapper e produttore Dr. Dre in joint venture con il discografico Jimmy Iovine, sembra ben avviata a chiudere il 2013 con un giro d'affari di circa 1,4 miliardi di dollari (i dati, ufficiosi, non sono stati commentati dai portavoce dell'impresa): il quadruplo di quanto fatturato solo due anni fa, 350 milioni di dollari. Beats è nata nel 2006 e, sempre secondo fonti ufficiose, avrebbe venduto finora dai 15 ai 20 milioni di prodotti tra diffusori acustici e cuffie stereo. In quest'ultimo settore, secondo l'ente di rilevazioni NPD, detiene attualmente negli Stati Uniti una quota di mercato superiore al 60 per cento. Diventate un simbolo di status, le cuffie contraddistinte dalla b rossa godono di numerosi testimonial (anche spontanei) nel mondo della musica e dello sport: alle Olimpiadi di Londra dello scorso anno, tuttavia, le insistite immagini che riprendevano campioni come il nuotatore statunitense Michael Phelps con indosso i grandi auricolari durante gli allenamenti e prima delle gare avevano creato problemi con il comitato olimpico, che concede solo agli sponsor ufficiali il diritto di sfruttare commercialmente l'evento. Beats sta anche lavorando al lancio di una piattaforma di streaming musicale provvisoriamente chiamata Daisy, e per cui è stato ingaggiato come direttore creativo Trent Reznor dei Nine Inch Nails.