L'ex marito di Jane Fonda nonché fondatore della CNN conserverà il suo posto nel consiglio di amministrazione della multinazionale, di cui resta il maggior azionista individuale: questo a dispetto della sua decisione, già annunciata (vedi News), di rinunciare al ruolo operativo di vicepresidente in occasione dell'assemblea annuale degli azionisti che avrà luogo in maggio. <br> Si calcola che Turner abbia perso una fortuna, circa 7 miliardi di dollari, in conseguenza del crollo in Borsa del titolo AOL Time Warner negli ultimi due anni. Ci tiene dunque a dire la sua nel processo di ristrutturazione aziendale che mira a recuperare efficienza operativa e a ridurre il pesantissimo debito societario: e ha già espresso il suo parere pochi giorni fa, sostenendo che la holding deve disinvestire nella Web company America Online ma conservare i suoi interessi nel settore dell'entertainment. E' possibile che la sua influenza e il suo carisma convincano ad una marcia indietro l'amministratore delegato Richard Parsons, intenzionato (secondo gli osservatori americani) a disfarsi della casa discografica Warner Music?