Per tanti gruppi (o solisti) rock che prendono, volenti o nolenti, la strada indipendente, eccone uno che sceglie di rinnovare il patto d’alleanza con le major discografiche: con un nuovo album, “St. Anger”, in rampa di lancio per il prossimo 9 giugno (vedi News), i Metallica hanno appena rinnovato il contratto con la Mercury (gruppo Universal), casa discografica a cui – al di fuori degli USA e del Giappone – sono legati da ben 15 anni da un vincolo di reciproca fedeltà che ha ben pochi termini di paragone nel turbolento mercato discografico odierno. <br> “St. Anger” è l’ottavo album di studio e il primo disco di inediti in sei anni da parte della band californiana (il precedente “Re-load” risale al 1997, mentre nei due anni successivi sono usciti una raccolta di b-sides e rarità, “Garage inc.”, e il live con l’orchestra sinfonica di San Francisco, “S&M”): per promuoverne l’uscita James Hetfield e compagni lanceranno un tour mondiale che li vedrà protagonisti anche dei maggiori appuntamenti estivi europei, Roskilde e Jammin' Festival di Imola (13 giugno, vedi News) in testa. Nell’occasione sarà con loro il nuovo bassista Robert Trujillo (vedi News), che non ha tuttavia preso parte alle registrazioni dell’album: a rimpiazzare in studio il titolare precedente del ruolo, Jason Newsted, ci ha pensato nell’occasione – come già riferito da Rockol - il produttore Bob Rock.