Nel momento in cui i musicisti americani intensificano le loro rivendicazioni libertarie e autonomiste nei confronti dell’industria (un meeting tra diverse associazioni di categoria ed esponenti politici locali è in programma questa settimana ad Albany, stato di New York, per discutere di modifiche ai contratti di lavoro), nasce un’altra etichetta che promette agli artisti maggiore libertà creativa e forme di co-gestione dell’attività discografica. Il marchio, Hybrid Recordings, è stato lanciato dai famosi impresari americani Al Cafaro e John Scher, e verrà distribuito a livello internazionale dalla Sony Music. Secondo un modello sempre più in voga nel business musicale, farà parte di un gruppo più ampio, il preesistente Metropolitan Talent, attraverso cui Scher e Cafaro si occuperanno anche di management artistico, organizzazione di concerti, produzioni teatrali e televisive.