La multinazionale tedesca ha chiuso in disavanzo i primi tre mesi del 2003 (- 58 milioni di euro, vendite in calo dell'8,5 %): effetto diretto, secondo i responsabili finanziari del gruppo, della flessione dei consumi americani conseguente alla guerra con l'Iraq. Nonostante la performance negativa, Bertelsmann confida di chiudere l'esercizio finanziario in crescita sull'anno precedente (ricavi lordi per 928 milioni di euro). La società, che ha assunto un debito di circa 2,7 miliardi di dollari dopo l'acquisizione di Zomba (vedi News), non pubblica dati disaggregati per la sua divisione musicale, BMG.