Con il Congresso in stallo sulla discussione relativa all'Affordable Care Act - la cosidetta "Obamacare", riforma del sistema sanitario voluta dal presidente USA in carica Barack Obama che permetterebbe anche alle fasce meno abbienti della popolazione di accedere alle cure essenziali, che oltreoceano non sono garantite per legge - il governo americano è ufficialmente entrato da tre giorni in fase di shutdown, stato che prevede il blocco dei servizi pubblici ad eccezione di quelli essenziali. Per venire incontro al pubblico, provato dalla difficile situazione, diversi artisti e gruppi americani hanno deciso di vendere a prezzi scontati i biglietti dei propri concerti: a dare il buon esempio sono stati diversi artisti di passaggio per la capitale del paese, Washington DC, la città negli USA più colpita dallo shutdown perché - in quanto sede delle massime istituzioni statali - quella maggiormente popolata da dipendenti pubblici. Tame Impala, Flaming Lips (nella foto), Pharrell Williams, Marky Ramone, Andrew WK, Clap Your Hands Say Yeah e Steve Aoki hanno infatti aderito all'Affordable Ticket Act, iniziativa che ha visto distribuire sul mercato biglietti a prezzo ridotto. In particolare, riferisce il Washington Post, a chiunque acquisti uno o due tagliandi per gli spettacoli in programma il prossimo 9 ottobre presso il 9:30 Club, la U Street Music Hall, il Lincoln Theatre e il Merriweather Post Pavilion utilizzando il codice 930ATA verrà concesso un biglietto gratis oltre a quello acquistato.