L'iTunes Store della Apple continua a dominare il mercato dei download digitali, ma Amazon lo batte nettamente in termini di convenienza e di prezzi. A stabilirlo è uno studio realizzato dall'ente di ricerche americano NPD Group (e ripreso da Techspot), che nell'arco di quattro settimane ha preso in esame e comparato i prezzi praticati dai due concorrenti (ma anche da Google Play) sui singoli e sugli album presenti nelle prime venti posizioni delle classifiche di Billboard e di CMJ. Dall'indagine risulta che nel 77,5 per cento dei casi è proprio il negozio virtuale di Jeff Bezos a offrire il prezzo migliore (l'84 per cento se si tiene conto solo dei venti album più venduti secondo Billboard). Il prezzo di Amazon, per quanto riguarda gli album, risulta mediamente più basso di 1,08 dollari rispetto a quello di iTunes, mentre quello di Google Play è di mezzo dollaro più conveniente rispetto a quello praticato dallo store della Apple. Amazon risulta particolarmente competitiva e agguerrita sul fronte delle promozioni degli album (con prezzi anche inferiori del 50 per cento a quelli di iTunes), mentre sui singoli la forbice è molto più ristretta: rispetto al prezzo medio di 1,29 dollari, Amazon e Google Play offrono un'offerta più conveniente solo nel 7 per cento dei casi. Sempre secondo i calcoli di NPD, iTunes assorbe tuttora il 63 per cento delle vendite di musica digitale negli Stati Uniti.