Lasciato in questi giorni il suo incarico in Virgin (dov'era direttore marketing per il repertorio locale), Riccardo Usuelli ha assunto la nuova qualifica di corporate communications director per conto dell'intero gruppo EMI Music: in questa nuova veste risponderà direttamente al presidente e managing director Riccardo Clary occupandosi dei rapporti con i media e con gli organi politico-istituzionali (e svolgendo, in pratica, una vera e propria attività di “lobbying”). Nelle nuove mansioni Usuelli è coadiuvato dal consulente esterno Federico Kujawska, che nel frattempo ha cominciato a gestire la comunicazione per conto di SCF, la società di collecting a cui aderisce la maggior parte delle case discografiche italiane. <br> EMI, va ricordato, è l'unica major discografica italiana a prevedere attualmente nel suo organigramma una figura specifica di questo tipo (l'aveva un tempo anche la BMG, che oggi affida la gestione delle “corporate communications” al suo direttore promozione a Roma, Arianna d'Aloja). “La comunicazione – ha spiegato Clary a Rockol – è importante, non solo verso i settori che tradizionalmente si occupano di musica e dell'industria musicale, ma anche verso l'opinione pubblica e le istituzioni, con le quali è importante proseguire un dialogo costruttivo il cui fine ultimo sia la valorizzazione del nostro patrimonio culturale. Presidiare quest'area è sempre stata una delle prerogative distintive del gruppo EMI”. <br> Con il nuovo incarico Usuelli, 34 anni, torna ad occuparsi di comunicazione, area a cui sono legate tutte le sue precedenti esperienze professionali (in Sony Music, Universal, MTV e presso la net company eBiscom). Non verrà sostituito: tutta la gestione del repertorio locale Virgin farà capo al general manager Giampietro Paravella, cui riporteranno direttamente, d'ora in poi, i product manager dell'etichetta.