Esce di scena uno dei più intraprendenti e propositivi manager discografici sul fronte della musica on-line: Jay Samit, responsabile dello sviluppo e della distribuzione digitale per conto della EMI, ha lasciato la società, in procinto di riorganizzare radicalmente, a quanto pare, l'intera divisione. <br> Samit, che non verrà formalmente sostituito, si era reso protagonista di numerosi accordi e iniziative che avevano fatto della EMI la major forse più dinamica sul fronte della distribuzione digitale di musica, agendo spesso da testa di ponte tra la titubante industria discografica e le aziende tecnologiche, gli operatori di telecomunicazioni e i siti Web interessati allo sviluppo del business digitale; ultimamente, però, dopo l'entrata in carica del nuovo amministratore delegato Alain Levy, aveva perso una fetta del suo potere, costretto a riportare gerarchicamente al nuovo vicepresidente esecutivo John Rose. <br> Prima di entrare, nel 1999, nell'organico della casa britannica, Samit aveva lavorato presso il settore “new media” degli studi cinematografici Universal; recentemente era entrato a far parte del consiglio di amministrazione della Loudeye, una società di servizi operante anch'essa nel settore dei mezzi di comunicazione digitali. Non si conoscono, per il momento, i suoi futuri impegni professionali.