La FEM, Federazione Autori Musicali nata nel 2001 per iniziativa del compianto Antonio Marrapodi, ha un nuovo presidente nella persona di Roberto Razzini, da quasi dodici anni alla guida della major editoriale Warner Chappell Music Italiana nonché membro del Consiglio di Sorveglianza e della Commissione Musica della SIAE. Razzini, che della FEM era già vicepresidente, prende il posto di Filippo Sugar, presidente della Sugarmusic e in carica dal 2009. La sua carriera nel settore del publishing era iniziata nel 1990 come product manager della Carisch; dal 1993 è in forze a Warner Chappell, prima come direttore dell'internazionale, poi come direttore editoriale e, dal maggio 2002, come managing director. Nel mese di novembre la federazione degli editori ha dovuto incassare le dimissioni di Claudio Buja, presidente di Universal Music Publishing Ricordi, che nel corso di un'intervista concessa a Rockol aveva spiegato di "non trovare più una corrispondenza tra l'operato dell'associazione e le necessità dell'azienda che dirigo". Con una nota diffusa a commento della notizia, Sugar e il segretario generale Paolo Franchini si erano augurati che Universal tornasse sui suoi passi: "Il nostro impegno negli organi sociali della Siae, nei direttivi di Confindustria Cultura, della Federazione antipirateria FPM e della Federazione internazionale degli editori musicali ICMP", dichiarò Franchini in quella circostanza, "testimonia il grande lavoro svolto al fianco di tutti gli autori e di tutti gli editori in una fase così importante e delicata di trasformazione del diritto d'autore".