Ieri, sabato 29 maggio, a Conegliano, nell’ambito della rassegna di Antennacinema dedicata ai Fab Four attualmente in corso (vedi in Artisti), sono stati anche presentati due nuovi dischi di contenuto beatlesiano. Per la verità, i dischi presentati sono stati tre: ma il primo di essi - “With the eyes of a child” (BMG Ricordi), del chitarrista blues Gigi Cifarelli (ha suonato con Renato Zero, Tullio De Piscopo, Mina; il suo primo album da solista, “Kitchen blues”, è del 1991) - contiene in effetti solo una cover dei Beatles, una buona versione di “The long and winding road” affidata alla bella voce cantante di Angela Baggi. <br> Ben più sostanziosa la componente beatlesiana negli altri due Cd. Il primo è stato realizzato da Stefano Cerri (produzione Mark Harris), ed è un originale progetto la cui idea è nata, come ha raccontato l’interprete - figlio del jazzman e “uomo in ammollo” Franco Cerri - durante i soundcheck dell’ultimo tour di Fabrizio De André, al quale hanno preso parte sia lui sia Harris. Il Cd si intitola “Fab Four-String”, e contiene ben ventidue brani dei Beatles riletti con il basso elettrico usato come strumento solista (e registrato senza sovrapposizioni in postproduzione). Cerri, che ha usato per questo lavoro il tradizionale basso a quattro corde - da cui il titolo - e non lo stick-bass, del quale è un virtuoso, ha spiegato che per la metà dei brani ha ritenuto opportuno affiancare al basso solista altri strumenti “ospiti”, per evitare un’eccessiva - e forse faticosa - omogeneità sonora.<br> Qui di seguito trascriviamo la tracklist completa dell’album, segnalando poi quali brani vedono la presenza di contributi esterni:<br> 1 - “Strawberry fields forever”<br> 2 - “Drive my car”<br> 3 - “Here comes the sun”<br> 4 - “Mother nature’s son”<br> 5 - “And I love her”<br> 6 - “I’ll follow the sun”<br> 7 - “Please please me”<br> 8 - “Julia”<br> 9 - “It’s only love”<br> 10 - “Norwegian wood”<br> 11 - “Eight days a week”<br> 12 - “Things we said today”<br> 13 - “She’s leaving home”<br> 14 - “For no one”<br> 15 - “I will”<br> 16 - “I’m only sleeping”<br> 17 - “The night before”<br> 18 - “You never give me your money”<br> 19 - “I want you (She’s so heavy)”<br> 20 - “I’ve just seen a face”<br> 21 - “In my life”<br> 22 - “Dear Prudence”.<br> Con Stefano Cerri hanno collaborato Arup Kanti Das (tabla in 2,12 e 20; bol in 20); Mark Harris (piano acustico in 6 e 16); Giancarlo Parisi (marrazanu in 2, ciaramedda e chalumeau in 10); Donato Scolese (vibrafono in 8 e 18); Echo Ensemble (archi in 4, 14 e 22). Il risultato è un disco molto particolare, con momenti di grande suggestione (“Norwegian wood”) e altri di forse eccessiva rarefazione sonora; indubbiamente, comunque, un Cd originalissimo, che i collezionisti beatlesiani non devono farsi mancare.<br> Come, del resto, non dovranno farsi sfuggire “Beatlemania”, un Cd progettato dal giornalista Guido Bellachioma che ha contattato, tramite Internet, oltre cinquecento cover-band con repertorio beatlesiano chiedendo loro una registrazione: gli hanno risposto quasi tutti, e la compilazione della tracklist - nella quale Bellachioma ha introdotto anche un nome noto e uno notissimo - si è rivelata più laboriosa del previsto. Eccola:<br> Mina (Italia): “Michelle (Live 1966)”, medley “I feel fine”/”Twist & shout”<br> The Beatels (Australia): “Can’t buy me love”<br> Shamrocks (Inghilterra/Germania/Italia): “Come together”, “With a little help from my friends”<br> Les Beat (Italia): “Eleanor Rigby”<br> Virtual Dream (Italia): “Drive my car”<br> Liverpool (Svezia): medley “Yesteday”/”For no one”, “Revolution”<br> Rebeatles (Germania): “Day tripper”, “While my guitar gently weeps”<br> Enrico Olivieri (Italia): “Sexy Sadie”<br> Rickettes (Giappone): “Maggie Mae”<br> Alesini & Andreani (Italia): “Michelle”<br> Day Tripper (USA): “I want to hold your hand”<br> Alex Baroni (Italia): “In my life”<br> Harmonia Ensemble (Italia): “A day in the life”<br> Emporium (Italia): “Norwegian wood”. Cavern Beatles (Gran Bretagna): “I need you”.<br> Di questi brani, dieci sono del tutto inediti discograficamente (tre dei quali sono stati registrati appositamente per il progetto). A Conegliano sono stati offerti solo alcuni assaggi del disco, che sarà pronto solo alla metà di giugno: la versione acid jazz/rap di “Eleanor Rigby” e l’esilarante (involontariamente) “Maggie Mae” dei giapponesi Rickettes («Ma non potevo escluderla, sono stati i primi a rispondere al mio appello: dopo cinque giorni avevo già sul tavolo una serie di dat, musicassette, videocassette e fotografie con tutta la storia del gruppo…» ha commentato Bellachioma. Il Cd non sarà in vendita nei circuiti commerciali consueti: per richiederlo, telefonare allo 06-8074560 o allo 06-5504405.