Fa proseliti la tendenza, lanciata da gruppi come Pearl Jam, Phish e Grateful Dead (gli iniziatori di tutto, con la collana “Dick’s picks”), a pubblicare registrazioni dei concerti ad uso e consumo dei fan di più stretta osservanza, soliti scambiarsi tra loro CD-R o acquistare al “mercato nero” incisioni live non autorizzate dei loro musicisti preferiti. Gli ultimi artisti di nome ad aggiungersi alla lista dei produttori in proprio di “bootleg” ufficiali sono gli Incubus, che proprio in questi giorni inaugurano la messa in commercio di una serie di CD registrati in concerto (“Live for life”) con “Live at Lollapalooza 2003”, disponibile sul sito IncubusBootlegs.com a meno di 10 dollari. Il CD contiene 12 brani tra cui un paio di cover inedite (“Hello” di Lionel Richie e “X-French tee shirt” degli Shudder To Think) e un pezzo, “Pistola”, destinato al prossimo album di studio della band californiana (che la Epic annuncia per il 10 febbraio prossimo). <br> Il ricavato delle vendite dei “bootleg” ufficiali degli Incubus, che hanno già annunciato la prossima pubblicazione di altri titoli, andrà a finanziare un’organizzazione di beneficenza creata dalla stessa band, la Make Yourself Foundation.