Un tempo sarebbe stata una notizia di quasi ordinaria amministrazione. Ma con i tempi che corrono l’apertura di una filiale da parte di una casa discografica multinazionale è una novità che non passa inosservata. Non si tratta di un lancio in grande stile come quelli dei vecchi tempi, certo, e l’etichetta di Richard Branson ha scelto ancora una volta la strada del “rigore” e della flessibilità che le sta portando bene anche in altri territori (Italia compresa): V2 Spagna impiegherà sette persone e lavorerà in joint venture con un gruppo di specialisti e di investitori locali affidando la distribuzione dei suoi prodotti ad un operatore indipendente, la Everlasting (che già svolgeva questo compito al fianco di Zomba). Tutto di provenienza Virgin (la ex casa discografica di Branson) lo staff direttivo, con Lydia Fernandez nel ruolo di managing director e Patricia Munn in quello di direttore artistico, con il compito di mettere sotto contratto tre o quattro artisti locali entro fine anno. Due donne manager al posto di comando, dunque: ma fuori dai nostri confini questa non è una rarità.