Tempi duri per le grandi catene video-musicali internazionali. Il presidente della Viacom Sumner Redstone, boss di un gruppo multimediale che controlla reti televisive (come MTV), case editrici e una major cinematografica (Paramount Pictures), ha fatto capire che Blockbuster, il più grande “retailer” mondiale di video e DVD, potrebbe essere presto messo in vendita. Il celebre marchio, ha spiegato l'anziano ma ancora attivissimo Redstone, non fa parte del “core business” di Viacom (che ne controlla circa l'80 %) perché ha a che fare con un'attività di carattere commerciale e non con la produzione di “contenuti” di informazione e intrattenimento. <br> Condizionata dalla concorrenza di grandi magazzini come Wal-Mart e dal declino del noleggio di film in DVD, Blockbuster – che vende anche un limitato assortimento di CD nei suoi negozi - si trova attualmente a fronteggiare un calo nei fatturati (-1,4 % nel terzo trimestre 2003, pari a 1,38 miliardi di dollari): già da un paio di mesi si parla di una possibile fusione delle sue attività con quelle di Columbia House Co., società di mail order fondata dalle major discografiche che vende DVD (e dischi) per corrispondenza.