Annunciato pochi giorni fa il piano di acquisizione della piattaforma di music intelligence The Echo Nest, Spotify si è assicurata una nuova linea di credito da 200 milioni di dollari dalle banche: secondo alcuni osservatori, l'entità del prestito potrebbe essere un ulteriore indizio dei progetti di ingresso in Borsa coltivati dalla società svedese guidata da Daniel Ek. Secondo quanto riporta il FInancial Times, il finanziamento è stato deliberato alla fine del 2013 da Morgan Stanley, Credit Suisse, Deutsche Bank e Goldman Sachs. Come Rockol ha già avuto modo di riportare, le indiscrezioni su una IPO da parte di Spotify erano state alimentate a fine febbraio da un'inserzione con cui la società comunicava di essere alla ricerca di un esperto di reporting finanziario negli Stati Uniti. Secondo un anonimo banchiere sentito dall'agenzia Reuters la società varrebbe oggi circa 8 miliardi di dollari, e il collocamento in Borsa potrebbe avvenire nel corso del 2015.