La società inglese, in corsa per rilevare il controllo della concorrente Warner Music (vedi News), ha migliorato il suo risultato di gestione nei primi sei mesi del 2003, segnando un incremento dello 0,7 % nei profitti operativi (28,2 milioni di sterline, 40 milioni di euro) nonostante una leggerissima flessione nel fatturato (758,6 milioni di sterline, 1 miliardo e 77 milioni di euro, - 0,1 %). Il miglioramento, a cui si accompagna però un calo del giro d'affari della divisione edizioni musicali (-0,2 %, 201,7 milioni di sterline, 286,41 milioni di euro), è imputabile, secondo il presidente EMI Eric Nicoli, al cambiamento di strategia (e ai tagli di costi) adottati dalla società nella gestione dei suoi interessi discografici. Nel cda della EMI sta per entrare, come vicepresidente, John Gildersleeve, attuale direttore commerciale della Tesco, colosso britannico della distribuzione organizzata e proprietario di una diffusissima catena di grandi magazzini.