Non sono soltanto i colossi dell’informatica come Microsoft e Apple, gli operatori Internet e telefonici o imprese specializzate come Napster o Full Audio a giocarsi la partita della musica digitale. Dopo i tentativi abortiti delle major, MusicNet e pressplay (vedi News), sono ora le etichette indipendenti a cercare uno sbocco diretto sull’emergente mercato: è il caso della indie inglese Warp (l’etichetta di Aphex Twin, Luke Vibert, LFO e Autechre), che lancerà tra pochi giorni un suo sito di download a pagamento, www.bleep.com. Sulla piattaforma, disegnata per funzionare con i software di riproduzione audio preesistenti, sarà disponibile l’intero catalogo del marchio britannico oltre alle sue novità discografiche: nessuna informazione, al momento, sui prezzi dei download, ma sembra che bleep si assesterà sui livelli fissati da concorrenti come l’iTunes di Apple e Napster.