Con la prospettiva di dare un seguito - in un futuro pare prossimo - al multimilionario "21", l'album che la consacrò definitivamente come una delle voci più apprezzate sul panorama pop mondiale, Adele pare si stia preparando a rinegoziare il contratto che la lega al suo editore. Almeno stando a quanto riferito dal Sun, una volta scaduto il suo vecchio accordo i big del settore pare stiano facendo a gara per conquistare i favori di una delle penne - oltre che delle voci - più pregiate sul panorama globale: "Ci sono di mezzo i pezzi grossi", ha confermato l'immancabile fonte anonima ai cronisti del tabloid, "Le società di edizioni sanno che qualsiasi cosa lei faccia si trasforma in oro, vendendo milioni di copie e facendo salire le royalties alle stelle". Ben consapevole del suo potenziale, la cantante londinese pare abbia già idea delle condizioni da proporre al proprio futuro partner d'affari: se quanto riportato da red top britannico dovesse corrispondere al vero, la controparte dovrebbe versare a Adele 10 milioni di sterline al momendo dell'accordo, prima ancora di sentire le demo del nuovo lavoro, a titolo di anticipo, oltre che alle percentuali pattuite in sede di trattativa. L'operazione commerciale pare sia il preludio alla pubblicazione della nuova fatica in studio della cantante, che - sempre stando alla fonte consultata dal Sun - dovrebbe raggiungere i negozi nei prossimi mesi: "Il suo niovo disco dovrebbe essere pubblicato prima della fine dell'anno", ha spiegato la gola profonda, "Dopo sì che inizieranno davvero a piovere soldi...". Alla luce di questa nuova indiscrezione pare più probabile la voce, sempre riferita da un tabloid britannico e quindi da prendere con le dovute cautele, fatta affiorare lo scorso 21 gennaio dal Mirror, secondo la quale l'entourage della cantante avrebbe già preso contatto con alcuni promoter per l'organizzazione di un tour in Gran Bretagna e nordamerica da estendere poi - eventualmente - anche al resto del mondo.
