Il nuovo titolare del pionieristico sito musicale creato da Michael Robertson, CNET Networks, ha intenzione di rilanciarlo all’inizio del 2004 in forma di vetrina on-line dedicata esclusivamente alla musica indipendente. I nuovi gestori confidano di poter gestire quasi due milioni e mezzo di download al giorno, nel momento in cui la piattaforma ricomincerà a funzionare a pieno regime. <br> MP3.com distribuiva già in rete il materiale di circa 250 mila artisti privi di contratto discografico: ma gli accordi tra CNET e il proprietario precedente, Vivendi Universal, prevedono (per motivi mai spiegati, finora) la distruzione di tutti i file preesistenti nonché la chiusura temporanea del servizio (vedi News). Proprio a tale proposito si è fatta avanti intanto una società di recente costituzione, Primetones, che vorrebbe farsi carico della “library” di MP3.com evitandone la scomparsa: l’azienda americana si è offerta di trascrivere e gestire in rete tutto il catalogo musicale che sarebbe altrimenti destinato al macero.