La notizia non è nuova, ma trova in questi giorni conferma ufficiale: Maurizio Salvadori, Marco Sorrentino e Stefano Patara sono i nuovi manager nonché uomini di “fiducia” dell’artista toscano, che con l’entourage della P&M (l’agenzia che ai tre fa capo) ha già iniziato a collaborare da qualche mese. Jovanotti, che nei primi mesi del 2001 aveva chiuso un rapporto di lunga durata (quasi sei anni, vedi News) con il manager Roberto Arcadu, si era affidato in seguito, per qualche tempo, alle cure dell’avvocato Ugo Cerruti. Ed ora ha scelto di farsi rappresentare da personaggi che conosce bene e per lunga frequentazione: uno (Salvadori) come organizzatore di concerti di esperienza trentennale, gli altri due (Sorrentino e Patara) per essere stati suoi interlocutori discografici all’etichetta Mercury della Universal (vedi News). Con Lorenzo Cherubini nel ruolo di punta, il “roster” della nuova agenzia di management include anche Syria, Mango e gli emergenti Il Nucleo e Irene Nonis. Altri “ingaggi” sono attesi da qui a qualche mese, come ha anticipato a Rockol lo stesso Salvadori: “Siamo qui per colmare un buco che da sempre esiste nel panorama musicale italiano. Da noi la figura del manager artistico ‘puro’ non è mai esistita, è stata legata talvolta più all’aspetto della fiducia che alla qualificazione professionale o si è venuta a mischiare – anche per quanto mi riguarda – con quella dell’agente che si occupa di gestire booking e attività concertistiche. Ma in un momento come questo in cui tanto la discografica che la musica dal vivo vivono fenomeni di forte concentrazione aziendale e una assoluta necessità di focalizzare gli impegni c’è bisogno più di prima di uomini e strutture specializzate che curino a tutto campo gli interessi degli artisti”. Compito che Salvadori intende perseguire a tempo pieno: a fine 2004, a scadenza di contratto, il promoter abbandonerà il suo impegno in Clear Channel Entertainment Italia, che nel frattempo (e già da qualche mese) ha modificato il suo organigramma riconoscendo a Roberto De Luca il ruolo di unico managing director della società.