"In soli cinque anni BMG è diventata la società numero quattro nel settore dei diritti musicali ed è oggi una delle protagoniste più attive del business". Così l'amministratore delegato di Bertelsmann Thomas Rabe sintetizza la crescita della società tedesca, che oggi gestisce i diritti di oltre un milione di canzoni compresi brani firmati da will.i.am, Bruno Mars e Mick Jagger e Keith Richards per i Rolling Stones. BMG, che dopo l'assorbimento delle quote di KKR è ora controllata al 100 per cento da Bertelsmann, è uno dei motori propulsivi del gruppo tedesco secondo gli ultimi dati di bilancio che per il 2013 indicano profitti netti pari a 870 milioni di euro (+ 42 per cento). Nel corso dell'ultimo anno il fatturato totale è aumentato di circa il 2 per cento, salendo a 16,4 miliardi di euro, grazie anche ai risultati ottenuti dall'emittente radiotelevisiva RTL e dalla società di produzione televisiva FremantleMedia (che produce "X Factor" e "American Idol"). Nel 2013 Bertelsmann ha anche messo a segno un successo cinematografico, "The physician" (interpretato da Stellan Skarsgard, Ben Kingsley e Tom Payne), che in soli due mercati - Germania e Spagna - ha incassato al botteghino oltre 36 milioni di euro. La situazione finanziaria del gruppo appare solida, dopo l'emissione nel 2013 di circa 25,5 milioni di azioni RTL che hanno fruttato circa un miliardo e mezzo di euro (permettendo a BMG di conservare il 75,1 per cento del pacchetto). Con il denaro ricavato dall'operazione la holding tedesca ha ripianato parzialmente i suoi debiti (passati da 1,2 miliardi a 636 milioni di euro), mentre intende investire le rimanenze nel settore digitale e nell'espansione in territori a forte crescita come l'Asia e l'America Latina.