Sono decine, ormai, i servizi di downloading musicale che si contendono in rete i favori dei consumatori “digitali”: per il momento, però, la battaglia per la supremazia sembra ristretta ai soliti noti, Napster e Apple Computer. La Web company fondata dal geniale Shawn Fanning si è appena assicurata uno sbocco importante sulle reti a banda larga grazie ad un accordo con Music Choice Broadband, una società che a partire dai primi mesi del 2004 fornirà ad una serie di operatori via cavo statunitensi 40 canali musicali differenti ascoltabili in streaming (via satellite e non via Internet, per garantire una migliore qualità di riproduzione). Gli utenti collegati via modem, che hanno accesso al “juke box” digitale senza doversi sobbarcare tariffe o canoni aggiuntivi, potranno acquistare su Napster le canzoni che stanno ascoltando semplicemente premendo un bottone visualizzato sul loro “music player”: il download può riguardare singole canzoni o album interi, e il consumatore può anche decidere di abbonarsi a Napster, di iscriversi alla sua “community” e di provvedere autonomamente alla ricerca della musica e dei video preferiti navigando nei suoi archivi. <br> Intanto Apple Computer ha annunciato che, con la vendita di “Let it snow! Let it snow! Let it snow!” di Frank Sinatra, hanno superato quota 25 milioni le canzoni vendute (a 99 centesimi di dollaro ciascuna) dall'iTunes Music Store. Dal giorno in cui il servizio è diventato disponibile anche per gli utenti Windows, informano i responsabili del “negozio”, le vendite sarebbe triplicate: da 500 mila ad un milione e mezzo di canzoni a settimana. Apple, leader assoluta del settore, sconta però un handicap non indifferente rispetto ai concorrenti: i file che vende attraverso l'iTunes sono compressi in un formato leggibile da un solo tipo di lettore digitale portatile, l'iPod fabbricato dalla stessa casa californiana. Al contrario, la musica scaricata da Napster e da altri siti di downloading che utilizzano il formato Windows Media Audio, può essere tranquillamente ascoltata su una quarantina di modelli in commercio di player portatili digitali.