Sono saliti a 10 milioni, quanti gli abitanti di una megalopoli mondiale o di uno stato poco popolato, gli utenti registrati di Bandsintown, la app per smartphone e Facebook che permette agli artisti di gestire e diffondere autonomamente il calendario dei propri concerti e ai fan di sapere tramite notifiche personali quando i loro gruppi o solisti preferiti si esibiscono nelle vicinanze della loro abitazione. Il traguardo è stato annunciato dalla stessa Web company tramite il suo blog, e segue di pochi mesi l'ufficializzazione di un accordo con Sony Music Unlimited che permette agli utenti della piattaforma di ascoltare in anteprima brani musicali di artisti i cui concerti sono elencati nella app e che fanno parte del roster della major. Fondata nel 2007 a San Diego e simile, come ricorda Billboard, all'inglese Songkick, Bandsintown ha sviluppato una API utilizzata da tutte le major, numerose etichette indipendenti e partner come Shazam, eMusic, SoundHound e ReverbNation (la app per Facebook è stata resa disponibile nel 2009). Nel 2011 la piattaforma è stata acquistata dall'editore e sviluppatore di applicazioni mobili Cellfish, mentre al novembre dello scorso anno risale un accordo di collaborazione con l'Agency Group, un'agenzia di booking artistico di base a Manhattan che rappresenta quasi 2000 clienti.