Primi bilanci per il Midem di Cannes, giunto quest’anno alla trentottesima edizione. I dati di affluenza aggiornati alla sera di martedì 27 gennaio parlano di un incremento del 2,4 % nel numero di visitatori della fiera (8.770, un migliaio di quali sono “new entry” appartenenti soprattutto ai settori tecnologici), ma anche di una riduzione nel numero di espositori, scesi da 2.136 a 2.118 (diminuiti anche gli stand, da 327 a 306, con molti operatori riuniti sotto un’unica insegna per risparmiare sui costi). <br> La maggiore affluenza al Palais des Festivals e la sostanziale tenuta nel numero degli standisti sono il frutto della stabilità dei prezzi di affitto degli spazi e di un taglio del 40 % nel biglietto di ingresso, secondo Dominique Leguern, direttrice della mostra-mercato. “Abbassare i prezzi di ingresso è una decisione che abbiamo preso pensando soprattutto agli indipendenti e alle società che si affacciano ora nel settore, come quelle che operano nell’informatica e nella telefonia mobile”, ha detto Leguern. “Alcune, come la Apple, sono state a Cannes per la prima volta. E il Midemnet (la conferenza dedicata a musica e Internet che anticipa di un giorno l’apertura della fiera) ha registrato il tutto esaurito con due settimane di anticipo”. <br> Intanto, l’organizzazione del Midem fa una promessa per l’anno prossimo: i prezzi degli alberghi non saliranno e il tariffario della fiera resterà a sua volta congelato, se l’industria musicale dovesse continuare a soffrire per la crisi di mercato come accade da tre anni a questa parte.