Mentre si attendono conferme delle indiscrezioni secondo cui la società verrà venduta per 3,2 miliardi di dollari ad Apple, Beats Electronics deve fare i conti con una causa da più di 20 milioni di dollari intentatale da David Hyman, il fondatore di MOG che dopo la cessione (nel 2012) del servizio di streaming musicale alla start up di Jimmy Iovine e Dr. Dre era entrato a far parte di Beats Music (allora nota con il nome in codice Daisy) in qualità di amministratore delegato. Hyman, che in precedenza era già stato ad del servizio di "music intelligence" Gracenote, sostiene che Beats lo ha licenziato senza riconoscergli quanto gli spettava da contratto: il 2,5 % del capitale sociale, l'1 % del quale avrebbe dovuto essergli versato dopo il primo anno trascorso nel ruolo di ad. La sua permanenza in azienda, invece, era durata solo sette mesi, mentre a sostituirlo era stato poi chiamato Ian Rogers di Topspin; uscito da Beats, il manager americano aveva assunto ad interim il ruolo di amministratore delegato di Ponomusic, la società produttrice del lettore digitale Pono ideato da Neil Young. Abbandonato anche quell'incarico dopo soli quattro mesi, dal settembre scorso dirige Chosen.fm, sviluppatore di una app per dispositivi portatili.